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Conosciuto anche come "La Baita", il rifugio è intitolato al grande alpinista lecchese Casimiro Ferrari (1940-2001) famoso principalmente per le sue scalate in Patagonia.
Il rifugio è raggiungibile in auto o con una breve passeggiata partendo dal grande piazzale all'inizio dei Piani Resinelli.
Lasciamo la statale 36 al km. 50 (ponte sull'Adda a Lecco) per prendere la nuova ss 36 dir che sale in Valsassina.
Giunti alla rotonda di Ballabio, all'uscita dell'ultima galleria, imbocchiamo la strada che con 14 tornanti conduce ai Piani Resinelli dove possiamo lasciare la macchina
nell'ampio parcheggio del Piazzale Davide Chiappa (m. 1278).
Ci incamminiamo quasi in piano. Attraversiamo il parcheggio e continuiamo con Via Escursionisti.
Arrivati alla chiesa giriamo a destra in Via alla Carlanta.
Proseguiamo in leggera salita e, poco dopo, ad una biforcazione andiamo a sinistra lasciando a destra Via Locatelli.
Dopo pochi passi la strada si divide nuovamente. Questa volta teniamo la destra.
Percorriamo una curva verso sinistra. Alla destra c'è un muretto in cemento mentre alla sinistra ci sono delle protezioni in ferro dipinte di verde.
Troviamo qualche casa ai lati della strada.
Arriviamo ad un'altra biforcazione. Alla destra, più in alto, c'è il rifugio. Se siamo arrivati qui in auto prendiamo la stradina che sale a destra e raggiungiamo il parcheggio. Se siamo a piedi
ci conviene salire la scalinata.
Tempo impiegato: ore 0.10 - Dislivello: m. 20
Data escursione: febbraio 2019
Nota:
I Piani Resinelli sono raggiungibili a piedi anche da:
- Ballabio per la Val Grande (vedi il secondo itinerario nella pagina del Rifugio Soldanella). Data escursione: giugno 2007.
- Laorca lungo la Val Calòlden (vedi il secondo itinerario nella pagina del Rifugio SEL Rocca Locatelli). Data escursione: ottobre 2007.
- Rongio (vedi il terzo itinerario nella pagina del Rifugio SEL Rocca Locatelli). Data escursione: marzo 2010.
- Maggiana (vedi il quarto itinerario nella pagina del Rifugio SEL Rocca Locatelli). Data escursione: aprile 2010.
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