Il Rifugio Malghera è situato accanto al nucleo abitativo omonimo, nella Val Grosina occidentale, all'inizio della Valle di Sacco.
E' raggiungibile in auto, con una stretta strada, in buona parte asfaltata.
Il rifugio è utilizzabile nei mesi estivi previo contatto con la proprietà (tel. 333 9258966). Per informazioni è possibile rivolgersi alla Pro Loco
di Grosio, Via Venosta 2 (tel.: 328 9396274) oppure
alla Biblioteca di Grosio, Villa Visconti Venosta (tel.: 0342 841228).
Lasciamo la statale 38 a Grosio al km. 76,4. Dopo l'uscita passiamo sotto un ponte e continuiamo diritto per trecento metri. Giriamo poi a destra (Via Milano)
percorrendo la provinciale 27 con la quale raggiungiamo il paese.
Nel centro di Grosio troviamo sulla sinistra le indicazioni per Ravoledo e Fusino e prendiamo questa strada che sale con panoramici tornanti. Giunti ad un bivio
andiamo a sinistra (Via Cima Piazzi).
Superiamo la frazione di San Giacomo e arriviamo a Fusino dove la valle si divide: a sinistra si prosegue verso Malghera e a destra verso Eita. Andiamo a sinistra.
Paghiamo il pedaggio, infilando tre euro nell'apposita macchinetta, e ritiriamo lo scontrino da collocare sul cruscotto.
Scendiamo sotto la diga che chiude il lago, poi iniziamo a salire tra prati e gruppi di case.
In località Dòsa, dopo km. 3.9 da Fusino, troviamo sulla destra un piccolo slargo e una fontana (m. 1400). Un cartello segnala la stradina in cemento che sale
a Fopp e a Biancadin.
Più avanti troviamo invece sulla sinistra il sentiero 249 per l'Alpe di Piana e l'incrocio con il Sentiero Italia (a ore 1.30).
Man mano che ci addentriamo nella vallata, superiamo vari nuclei di case intervallati da prati e boschi di abeti.
Giunti in Località Sacco (m. 1617) lasciamo a sinistra la stradina che conduce a Guinzana. Qui l'asfalto termina. Continuiamo con una buona sterrata
addentrandoci in un bosco.
Raggiungiamo poi le baite di Campo Pedruna (m. 1703).
Lasciato a sinistra il percorso che porta al Passo di Pedruna, superiamo un ponte, e continuiamo in salita. La strada torna ad essere asfaltata.
Saliamo con alcuni tornanti ammirando sulla destra la bella cascata che precede le baite della Pirla (m. 1850).
Siamo già in vista della conca soleggiata dove sorge l'abitato di Malghera.
Superato un ponticello, lasciamo a sinistra il sentiero per il Grasso di Pedruna, l' Alpe Piana e il lontano Rifugio Schiazzera.
Infine con un ultimo tratto su fondo sterrato, raggiungiamo Malghera dove possiamo parcheggiare in uno slargo tra la bianca chiesa della Madonna della
Misericordia (o del Muschio) e le case.
Data escursione: agosto 2015
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