Capanna Cremorasco
- Altezza: m. 1095
- Gruppo: Ticino - CH
- Ubicazione: Monti di Camorino
- Comune: Camorino
- Carte Kompass: 91 A1 - 111
- Coordinate Geo: 46°08'55.00"N 9°00'45.00"E
- Coordinate Svizzere: 721.593 / 112.010
- Gestore: -
- Telefono gestore 41 (0)79 8198069
- Telefono capanna no
- Posti letto: 10
- Apertura: sempre in autogestione
- Pagina inserita il: 16/12/2023
La Capanna Cremorasco è situata sul versante occidentale del Pizzo di Corgella (m. 1703), con bella vista sulla parte alta del Lago Maggiore, sulla
Piana di Magadino, su Giubiasco e Bellinzona.
Un pannello accanto alla bandiera indica cime e località sul lato opposto della valle: Matro m. 1201, Val d'Isone, Cima di Medeglia m. 1260,
Motto Rotondo m. 1929, Monte Tamaro m. 1961, Ponc.no della Croce m. 1471, Ghiridone m. 2188, Centovalli, Valle Onsernone, Valle Maggia, Cimetta m.
1671, Cima della Trosa m. 1869, Valle Verzasca, Alpe Mognone, Cimetta di Orino m. 1787.
La capanna, di proprietà del Patriziato di Camorino, è stata costruita nell'anno 1969 ed è stata ristrutturata nell'anno 1996 e nell'anno 2023.
Entrando ci troviamo nel locale più grande, alla sinistra c'è un tavolone di legno e relative panche, alla destra la stufa a legna e in fondo la
cucina tutta in acciaio con: fornello 4 fuochi, lavello e vari armadietti con pentole, stoviglie e tutto quanto serve per cucinare.
Il locale dormitorio contiene 10 posti letto con materassi (occorre portare da casa il sacco a pelo). Il bagno dispone anche di una doccia calda.
Illuminazione da pannello solare.
All'esterno ci sono: terrazza con due tavoli e panche, camino con griglia per grigliate, fontana con vasca in pietra. Nel periodo invernale l'acqua
viene chiusa; in tal caso, per procurarsela, bisogna raggiungere una fonte camminando 5 minuti in direzione di Pian Grande.
La capanna non ha guardiano. Viene concessa in autogestione al costo di € 25 a persona (bambini fino a 5 anni gratis) per il pernottamento e di
€ 10 indistintamente per il solo soggiorno.
Per accedervi bisogna:
- scansionare il QR che si trova sul vetro della porta d'ingresso,
- si apre un sito dove bisogna registrarsi e comunicare anche il numero delle persone,
- a questo punto ci viene data una password digitando la quale possiamo aprire la piccola cassetta metallica che contiene le chiavi.
Si può pagare con l'apposita cassetta all'interno della capanna, oppure con Twint o anche con un vaglia.
Per maggiori informazioni: e-mail cremorasco@gmail.com - telefono 41 (0)79 8198069.
Itinerario da: Isone
Questo itinerario prevede l'attraversamento di due cancelli della Piazza d'Armi di Isone.
Su di un cartello situato nei pressi del primo cancello leggiamo tra l'altro: Avviso di tiro generale, giornalmente dalle ore 06:00 alle 24:00, di regola
sono escluse le domeniche e le festività cantonali. Saranno eseguiti tiri con munizioni da combattimento. Dato il pericolo di morte, è vietato
l'accesso alla zona di pericolo. Le istruzioni delle sentinelle devono essere osservate.
E' comunque opportuno informarsi preventivamente se nel giorno festivo da noi scelto è possibile accedere o meno chiamando il numero
058 4618511 oppure 058 4618510.
Se il primo cancello (località Cima di dentro m. 1005) è aperto si può arrivare in auto con la strada asfaltata fino al secondo (località Monti del
Tiglio m. 1052). Da questo punto però il percorso è veramente breve (20
minuti, inizialmente in salita e poi in discesa). Decidiamo pertanto di allungare il cammino partendo da Isone.
Venendo da sud, lasciamo l'autostrada A2 al km. 40 (uscita 48 Rivera).
Facciamo un giro ad anello in senso orario verso il termine del quale prendiamo la prima uscita a sinistra e ci immettiamo su Via Cantonale.
Percorriamo un lungo rettilineo e vediamo la stazione ferroviaria Rivera-Bironico alla nostra sinistra.
Giriamo poi a sinistra in Via Bironico.
Sottopassiamo la ferrovia.
A Medeglia la strada diventa Via Camoghè e poi, arrivati ad Isone, torna a chiamarsi Via Cantonale.
Troviamo alcuni parcheggi a lato della strada.
Giriamo a sinistra in Via a Gròssa (cartello Alpe di Tiglio).
Dopo una cinquantina di metri vediamo un piccolo parcheggio, con quattro posti liberi e gratuiti, all'inizio della Via ai Stall che si stacca alla
sinistra. Vi lasciamo la macchina e ci incamminiamo tornando su Via a Gròssa (m. 770).
La strada, sempre asfaltata, procede con poca pendenza.
Poco dopo arriviamo ad un bivio all'interno del quale ci sono: una santella con un affresco raffigurante una Madonna col Bambino e San Lucio, una
fontana l'acqua della quale cade in un masso scavato e una panca di pietra. Prendiamo la strada alla sinistra.
Alla destra ci accompagna il guard-rail.
Presso un tornante sinistrorso ignoriamo una sterrata che prosegue diritto (m. 785).
Il guard-rail ora è alla sinistra. Troviamo alcune case alla sinistra e subito dopo una alla destra.
Continuiamo tra due guard-rail con vista sul paese in basso alla sinistra. Alla destra c'è il bosco. Un ruscelletto passa sotto alla strada (m. 795).
Superiamo una grata per lo scolo dell'acqua. Poco più in basso alla sinistra vediamo una casa (m. 800).
Presso un tornante destrorso due cartelli indicano, dietro a Gròssa e seguendo il tornante ai Munt. Alla destra c'è una panchina (m. 810).
Proseguiamo nel bosco di faggi e querce che mostrano i colori caldi dell'autunno. Alla destra ci accompagna un guard-rail.
Superiamo due semicurve destra-sinistra, entrambe con un ruscello che le attraversa passando sotto alla strada (m. 820).
Percorriamo un tornante sinistrorso; ora il guard-rail è alla sinistra (m. 830).
Presso un tornante destrorso ignoriamo un sentiero che prosegue diritto. Il guard-rail termina (m. 850).
Un ruscelletto passa sotto alla strada; alla sinistra ci sono delle protezioni (m. 855).
Percorriamo una curva verso sinistra. Alla sinistra ci sono delle rocce e alla destra nuovamente il guard-rail (m. 860).
Un altro ruscello passa sotto alla strada e alla sinistra ci sono delle protezioni in cemento.
Un'ampia semicurva verso destra precede un tornante sinistrorso (m. 875).
Dopo pochi metri senza, il guard-rail ricomincia. Superiamo due semicurve destra-sinistra (m. 885).
Subito dopo un ruscelletto passa sotto alla strada e alla destra ci sono delle protezioni.
All'esterno di una semicurva verso sinistra c'è un muro in cemento.
Subito percorriamo un tornante destrorso (m. 900).
Alla sinistra ci sono delle protezioni mentre un altro ruscelletto scorre sotto alla strada (m. 910).
Percorriamo un tornante sinistrorso (m. 915).
Dopo un tratto senza, il guard-rail riparte.
Presso due semicurve destra-sinistra troviamo anche qualche larice (m. 930). Da questo punto, all'inizio e alla fine dei tratti privi di guard-rail,
troviamo un palo di legno dipinto di rosso nella parte alta.
Superiamo una semicurva verso sinistra. Alla destra ci sono protezioni in cemento e sotto alla strada scorre un ruscello (m. 945).
Presso due semicurve destra-sinistra vicine tra loro, un ruscelletto passa sotto alla strada e alla destra ci sono delle protezioni in ferro e cemento
(m. 950).
Troviamo una canalina di ferro, per lo scolo dell'acqua, di traverso alla strada.
Proseguiamo con un tratto senza il guard-rail che poco dopo riparte.
Un ruscelletto scorre sotto alla strada e alla destra ci sono delle protezioni in ferro e cemento.
Presso una semicurva verso sinistra un altro ruscelletto passa sotto alla strada e anche qui ci sono protezioni in ferro e cemento.
Continuiamo con un tratto di strada senza guard-rail (m. 960).
Percorriamo due semicurve destra-sinistra. Alla destra, più in alto, c'è una statua di bronzo raffigurante una giovane donna. La si può raggiungere
salendo una diecina di gradini (m. 965).
Nuovamente accompagnati dal guard-rail arriviamo ad un bivio dove i segnavia indicano, seguendo la strada principale con un tornante destrorso: ala
Cìma; proseguendo diritto: Zè. C'è anche una fontana con vasca di pietra. Andiamo a destra (m. 970).
Alla sinistra abbiamo un muro in cemento.
Un ruscelletto passa sotto alla strada.
Il muro termina (m. 980).
Proseguiamo quasi in piano con protezioni alla sinistra in cemento e ferro. Troviamo un altro ruscelletto che scorre sotto alla strada. Continuiamo in
lievissima salita (m. 990).
Subito dopo superiamo due semicurve sinistra-destra.
Proseguiamo con una semicurva verso sinistra all'interno della quale ci sono delle protezioni in cemento e ferro mentre un ruscelletto
attraversa passando sotto alla strada. Alla sinistra riparte il guard-rail.
Davanti cominciamo a vedere il M. Camoghè. Superiamo una semicurva verso sinistra (m. 995).
Continuiamo con un muro in cemento alla sinistra che dopo un po' è interrotto da una parete rocciosa oltre la quale riprende.
Superiamo tre semicurve: sx-dx-sx (m. 1000).
Il guard-rail termina.
Percorriamo un tornante sinistrorso molto ampio (m. 1010).
Presso una curva verso destra arriviamo alla fine del bosco.
Continuiamo quasi in piano con un prato alla sinistra e alberi alla destra (m. 1020).
Con poca pendenza percorriamo un tornante sinistrorso molto ampio (m. 1030).
Davanti vediamo una casa che non raggiungiamo perché proseguiamo con un tornante destrorso, quasi in piano, seguendo l'indicazione Capanna
Cremorasco.
Continuiamo in leggera salita. Nel prato alla sinistra vediamo una casa e una stalla.
Proseguiamo quasi in piano con una semicurva verso sinistra all'esterno della quale c'è uno slargo (m. 1035).
In lievissima discesa superiamo due semicurve sinistra-destra.
Percorriamo un ampio tornante sinistrorso.
Subito dopo alla destra troviamo due tavoli di legno con relative panche.
Percorriamo un tornante destrorso (m. 1030).
Lasciamo a destra una parete rocciosa.
Continuiamo con una curva verso destra seguita da un tornante sinistrorso (m. 1020).
Alla destra riparte il guard-rail. Per un tratto camminiamo tra gli alberi.
Terminati gli alberi arriviamo ad un bivio dove proseguiamo con un tornante destrorso passando accanto ad una cabina dell'energia elettrica (m. 1010).
Alla sinistra troviamo un cancello oltre il quale vediamo una cascina in fondo ad un prato.
La strada gira a destra e poco dopo effettua un tornante sinistrorso all'esterno del quale c'è un cancello della Piazza d'Armi. Possiamo seguire la
strada o tagliare il tornante con un corto sentiero passando accanto a dei segnavia che indicano dietro Isone (m. 1015).
Ignoriamo una strada con il cartello "B5" che si stacca alla destra.
In leggera discesa superiamo due semicurve destra-sinistra.
In leggera salita aggiriamo una manica a vento.
Percorriamo una semicurva verso sinistra seguita da una curva verso destra.
Prima di un cancello della Piazza d'Armi troviamo dei segnavia che indicano: Cima di dentro 1005 m;
- diritto attraversando il cancello: Monti del Tiglio 30min, Camoghè 4h 20min; Camorino 3h; Pizzo di Corgella 3h 10min;
- con una stradina che si stacca poco prima alla sinistra: Cima di Medeglia 1h 40min, Rivera St.ne 3h 40min; S. Antonino 1h 20min; Medeglia 1h 40min;
Neveggio 20min, Pianturino 45min, Cadenazzo Stazione 1h 55min; Robasacco 2h 10min; Pedrinasco 35min, Isone via Pianascio 1h 25min;
- dietro: Isone via Recalmo 40min;
- con un sentiero davanti-sinistra: Stabbiello 45min, Camorino 1h 30min, Giubiasco St.ne 1h 50min.
Alcuni cartelli, già descritti all'inizio, avvertono che attraversando il cancello si entra nella Piazza d'Armi (il cancello è ovviamente chiuso quando
ci sono attività militari in corso).
Attraversiamo il cancello e proseguiamo in salita con il fondo in cemento.
Superiamo una semicurva verso destra con vista sul Lago Maggiore alla sinistra (m. 1025).
Attorniati da prati percorriamo un tornante destrorso (m. 1030).
Continuiamo con un tornante sinistrorso, molto ampio, ignorando la strada (cartello E1) che si stacca alla destra (m. 1055).
Percorriamo un ampio tornante destrorso (m. 1075).
Presso una semicurva verso destra il guard-rail termina.
Proseguiamo in leggera discesa con vista su Bellinzona in basso alla sinistra.
Quasi in piano lasciamo a destra una grande antenna (m. 1080).
Percorriamo una curva verso sinistra. Ignoriamo una sterrata che si stacca alla destra. Superiamo una semicurva verso destra.
Proseguiamo con un tratto in leggera salita.
Continuiamo quasi in piano.
Alla sinistra vediamo il lago.
Troviamo uno slargo alla destra e ignoriamo una strada inerbita che si stacca in leggera salita (cartello E 3).
Il guard-rail ricomincia e proseguiamo in leggera discesa (m. 1085).
Vediamo una stalla in un prato in basso alla sinistra.
Percorriamo una semicurva verso destra. Il guard-rail termina (m. 1075).
Presso una semicurva verso sinistra, una strada si stacca alla destra (cartello E 4-5) (m. 1070).
Percorriamo una semicurva verso destra tra prati e radi alberi (m. 1065).
Superiamo due semicurve destra-sinistra.
Alla sinistra ci sono alcuni edifici.
Davanti abbiamo un altro cancello della Piazza d'Armi (anche alla destra c'è un cancello che ignoriamo).
I segnavia indicano: Monti del Tiglio (m. 1052);
- dietro: Cima di dentro 20min, Isone 1h;
- diritto: Cremorasco 20min, Camorino 2h 30min; Corte di mezzo 1h 50min, Camoghè 3h 50min; Pizzo di Corgella 2h 40min.
Chi è arrivato fin qui in auto ora deve parcheggiare.
Proseguiamo diritto in leggera salita. La strada è asfaltata.
Superiamo due semicurve destra-sinistra. Camminiamo tra prati e radi alberi.
Percorriamo un tornante destrorso (m. 1070). Di tanto in tanto vediamo un segnavia bianco-rosso-bianco.
Prima e dopo un tornante sinistrorso un ruscelletto passa sotto alla strada (m. 1080).
Alla sinistra vediamo il lago.
Superiamo una semicurva verso sinistra.
Subito dopo, presso un tornante destrorso troviamo dei segnavia che indicano
- diritto con un sentiero: Capanna Cremorasco 10min, Camorino 2h 20min;
- dietro: Monti del Tiglio 5min, Isone 1h 10min;
- a destra seguendo la strada: Corte di Mezzo 1h 40min, Camoghè 3h 40min; Pizzo di Corgella 2h 30min.
Proseguiamo con il sentiero che, in leggera salita, entra nel bosco (m. 1100).
Cominciamo a trovare dei bolli gialli e le targhette della "Scenic Trial".
Percorriamo un tratto in lievissima salita in un fitto bosco.
In salita superiamo una semicurva verso destra (m. 1115).
Presso una curva verso sinistra vediamo un bollo giallo (m. 1120).
Dopo pochi passi in leggera discesa percorriamo due curve destra-sinistra quasi in piano.
Ora saliamo in modo abbastanza ripido.
Superiamo due semicurve sinistra-destra.
All'interno di un'altra semicurva verso destra c'è una staccionata di legno che delimita l'area militare. Un segnavia indica davanti:
Cremorasco, Pian Grande, Camorino.
Arriviamo ad un bivio. Il sentiero con i bolli gialli e le targhette della "Scenic Trial" continua alla destra in salita. L'altro sentiero
segnalato da un cartello con una freccia
rossa sul tronco di un albero continua diritto. Proseguiamo diritto passando accanto a una panca realizzata con mezzo tronco (m. 1135).
Continuiamo in leggera discesa.
Troviamo due cartelli, rivolti a chi proviene dalla direzione opposta, che segnalano la Piazza d'Armi.
Proseguiamo in discesa con vista alla sinistra su Bellinzona.
Percorriamo un tratto quasi in piano (m. 1115).
Continuiamo in leggera discesa e vediamo un segnavia bianco-rosso-bianco.
Superiamo due semicurve sinistra-destra.
Quasi in piano percorriamo una curva verso sinistra (m. 1110).
Continuiamo in discesa. Il sentiero è largo ma esposto alla sinistra.
Superiamo una semicurva verso destra. Per un breve tratto c'è una protezione con paletti di legno.
Proseguiamo quasi in piano (m. 1100).
Percorriamo un'altra semicurva verso destra.
Alla sinistra c'è un prato in fondo al quale vediamo il pennone con la bandiera. Davanti abbiamo la Capanna Cremorasco (m. 1095).
Da Isone
Tempo impiegato: ore 2.20 / Dislivello: m. 430 -105/ Lunghezza km. 6.5
Dal cancello ai Monti del Tiglio
Tempo impiegato: ore 0.20 / Dislivello: m. 83 -40 / Lunghezza km. 1.1
Data escursione: novembre 2023
Escursioni partendo dalla Capanna:
- Pian Grande (m. 1117) 45 min
- Croveggia (m. 930) 1 h
- Camorino (diritto) 2 h 10 min
- Bedrina 50 min
- Camorino (a sinistra) 1 h 30 min
- Cima di dentro 50 min
- Isone 1 h 25 min
- Camoghè 4 h
- Cap. Monte Bar (m. 1602) per Gola di Lago h 5
- Cap. Valmaggina (m. 1149) in Val Morobbia h 3
- Corgella (m. 1703) poggio panoramico
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